BCCAP000000000000015ELEC

125 2/12 Normalmente chi entra nell’Ordine mantiene il nome di battesimo. Per determinare la propria identità, non si usi il luogo di nascita, ma il cognome. 2/13 La Ratio Formationis dell’Ordine da’ le linee generali della formazione nel postnoviziato. In applicazione di essa nelle singole province o gruppi di circoscrizioni si sviluppi un programma organico per la guida e la iniziazione dei frati. 2/14 Dove non è possibile portare l’abito proprio del nostro Ordine, si usino abiti semplici. In questo caso, le diverse circoscrizioni nell’Ordine diano opportune indicazioni. 2/15 1. La fraternità locale, nei tempi stabiliti dal ministro udito il suo Consiglio, dopo una previa informazione del maestro, dialoghi e rifletta in comune sulla idoneità dei candidati e sul proprio modo di comportarsi con loro. 2. Durante il noviziato e prima della professione perpetua i frati di voti perpetui, che per quattro mesi hanno dimorato in tali fraternità formative, esprimano il loro giudizio anche con voto consultivo, nel modo determinato dal ministro. 3. I frati di voti temporanei non siano esclusi dall’esprimere il loro parere, senza però dare il voto. 4. Di ciascuna di queste riunioni e dell’esito delle votazioni, se queste ultime hanno avuto luogo, sia mandata relazione al ministro. 2/16 1. Sia redatto il documento della professione emessa, sia temporanea che perpetua, con l’indicazione dell’età e delle altre circostanze necessarie, firmato dallo stesso professo, da chi ne ha ricevuto la professione e da due testimoni. Questo documento, insieme agli altri prescritti dalla Chiesa, sia conservato diligentemente nell’archivio della curia. 2. Il ministro annoti l’avvenuta professione anche nel registro delle professioni, da conservarsi in archivio e, se si tratta di professione perpetua, ne informi il parroco del luogo dove il professo è stato battezzato. 2/17 Nella collaborazione con altri istituti venga salvaguardato sempre il primario dovere-diritto dell’Ordine di curare la formazione dei frati e si valuti l’esistenza delle condizioni adatte per il sorgere e lo sviluppo di una tale collaborazione.

RkJQdWJsaXNoZXIy NDA3MTIz